Nel corso degli anni molti progetti Yard Built sono stati presentati sui palchi di tutto il mondo, da costruzioni molto complicate ad adattamenti meno complessi. La nuova XSR125 ha dato una nuova interpretazione di come è possibile modificare una moto, non per il gusto di modificare, ma anche con uno scopo più grande. Un metodo che punta ad un obiettivo speciale, ideato dal suo proprietario. Lo chiamiamo Yard Built for Free Spirits.

XSR125 VITA IMPERFETTA

Moto customizzata da D&G Motorsport e Oscar Tasso per Alteria

Da cosa si riconosce uno spirito libero? Dalla sua voglia di essere se stesso e dalla sua moto! La nuova tappa del progetto Yard Built for Free Spirits ci porta in Italia a conoscere Alteria, una cantante rock, dj e speaker radiofonica che, fin da giovanissima, ha sentito la necessità di esprimersi per mostrare al mondo la sua personalità. Questa necessità è ciò che l’ha spinta a mettersi su un palco a 16 anni e iniziare a cantare musica rock. Ma è anche ciò che l’ha fatta salire per la prima volta in moto.

“Il rock e le motociclette sono un binomio inseparabile. E io ho sempre sognato di guidare una moto. Quando qualche anno fa sono riuscita a concretizzare questo sogno è stato un momento importante, una dimostrazione di forza e indipendenza, che mi ha dato la spinta per ripartire dopo una fase molto difficile della mia vita.”

La sua XSR125 doveva rappresentare proprio questo: una rinascita, seppure in una “Vita Imperfetta”, come il customizzatore Oscar Tasso ha scritto sullo scarico della moto, riprendendo il titolo del suo ultimo album.

Il design firmato da Oscar Tasso è tutto incentrato sul rosso e il nero per dare a questa XSR125 un’anima rock e uno spirito appassionato, proprio come quello di Alteria.

In questa custom c’è un’esaltazione estetica delle forme che richiama l’armonia della musica, e molta voglia di mostrare un carattere deciso: quello di chi ha scelto di essere protagonista della propria vita. Per le sue corse quotidiane fra gli studi radiofonici, la sala prove e le sessioni di scrittura dei suoi nuovi pezzi, Alteria sognava una moto pratica, leggera e versatile ma capace di farsi notare.

Gli interventi più importanti sono stati fatti sulla carena anteriore, sull’impianto di scarico, nel nuovo rivestimento pregiato della sella e nella riverniciatura dei cerchi. Oltre ovviamente a una grafica dedicata e alla modifica degli elementi estetici più evidenti come le frecce, gli specchietti, il codone e il gruppo ottico.